Sul punto più alto della collina del “Castellero” di Vezza l’allora parroco fece costruire nel 1932 uno stravagante ciabòt di campagna in forma di torre esagonale.
Bombardato durante la Seconda guerra mondiale, porta ancora visibili i grossi fori aperti dalle granate dei cannoni. Fatto riemergere dalla vegetazione spontanea negli ultimi anni, è stato valorizzato dal ripristino di un sentiero panoramico illuminato che sale da Borbore e dalla presenza di una delle panchine giganti del Big Bench Community Project del designer americano Chris Bangle.